In una zona particolarmente vocata che si estende per 9 ettari, Marco Cirese, nipote di Noelia Ricci, con l’aiuto di collaboratori specializzati è alla ricerca di un nuovo modo di vinificare il Sangiovese e anche comunicarlo. Insieme evitano forti estrazioni, puntano sulla bassa alcolicità e colori tenui, oltre a cercare di produrre vini finemente strutturati di più facile e piacevole beva.
Nel 2017 non è stato possibile produrre il Godenza, perchè quell’anno è stato particolarmente caldo, inoltre il terreno ha sofferto di siccità e dunque il vino non avrebbe avuto la consueta fragranza e mineralità; le bacche del Godenza hanno così arricchito il Sangiovese.
Un vino che si mostra alla mescita con un colore rosso rubino. Al naso arrivano profumi tradizionali con aromi di ciliegia matura e marasca, sentori floreali di fiori di campo appassiti, note di corteccia e terra bagnata, rimandi di spezie scure e leggera balsamicità. Gusto ben strutturato, con una fitta trama tannica che conduce ad un finale lungo e armonico.
Un ottimo Sangiovese perfetto da abbinare a portate a base di carne e formaggi.
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